Il piacere

Gabriele D’Annunzio

Dandy elegantissimo,  poeta di raffinata sensibilità e seduttore seriale, il conte Andrea Sperelli vive la propria vita come un’opera d’arte, ricercando ovunque la bellezza, l’alta cultura e l’Amore assoluto. Abbandonato nel colmo della passione dall’ardente Elena Muti, tenta di dimenticarla passando da un’avventura all’altra, all’insegna di una vita di voluttà e dissolutezza. Diventa così l’amante di una donna in grado di ispirargli un sentimento più spirituale e poetico, la pura e virginale Maria Ferres. Le due donne rappresentano per lui due forme di desiderio che egli sogna di armonizzare in una sintesi perfetta. Il lusso dei balli e dei palazzi romani, lo splendore barocco della città eterna segretamente pervasa di morte, fanno da sfondo sontuoso alla vicenda. Insieme al capolavoro di Huysmans, À Rebours, e a La morte a Venezia di Thomas Mann,  Il piacere rappresenta uno dei principali manifesti del decadentismo ed è considerato il romanzo più riuscito e giustamente più famoso di D’Annunzio.

ISBN: 9788898790654

Collana: I Capolavori della Letteratura Europea

Tipologia: ebook

Prezzo: €1,99

«L’anno moriva, assai dolcemente. Il sole di San Silvestro spandeva non so che tepor velato, mollissimo, aureo, quasi primaverile, nel ciel di Roma. Tutte le vie erano popolose come nelle domeniche di Maggio. Su la piazza Barberini, su la piazza di Spagna una moltitudine di vetture passava in corsa traversando; e dalle due piazze il romorio confuso e continuo, salendo alla Trinità de’ Monti, alla via Sistina, giungeva fin nelle stanze del palazzo Zuccari, attenuato...»
Stendhal
da "Il piacere"