Senso

Camillo Boito

 

A cura e con un’introduzione di Carmen Margherita Di Giglio

Definito dalla critica “il più bel racconto italiano del secondo ‘800”, Senso di Camillo Boito fa parte della raccolta Nuove Storielle Vane pubblicata nel 1883. La trentanovenne contessa Livia rievoca nel suo diario una relazione d’amore dei suoi ventidue anni con un giovane soldato dell’esercito austro-ungarico, Remigio Ruiz. La bellezza dell’amante è in grado di accendere nella donna una violenta passione, che divampa alimentata da uno spregiudicato gioco di contrasti; accade così che, quanto più l’animo dell’oggetto amato si degrada in debolezze, bassezze e meschinità, tanto più il suo corpo le appare bello e vigoroso ed esalta in lei l’ardore dei sensi.
La vicenda è nota al grande pubblico grazie alla famosa trasposizione cinematografica di Luchino Visconti.

ISBN: 9788890250798

Collana: I Grandi Classici della Letteratura Europea

Tipologia: ebook

Prezzo: €1,99

«Mi piaceva in quell’uomo la stessa viltà. Quando esclamava: - Ti giuro, Livia, non amerò e non abbraccerò mai altra donna che te – io gli credevo; e, mentre egli mi stava innanzi ginocchioni, lo guardavo adorando, come fosse un Dio. […] La perfetta virtù mi sarebbe parsa scipita e sprezzabile al paragone de’ suoi vizii; la sua mancanza di fede, di onestà, di delicatezza, di ritegno mi sembrava il segno di una vigoria arcana, ma potente, sotto alla quale ero lieta, ero orgogliosa di piegarmi da schiava. Quanto più il suo cuore appariva basso, tanto più il suo corpo splendeva bello.».
Camillo Boito
da "Senso"