Imai dagli occhi arcobaleno.

Il bene e il male attraverso uno specchio

Francesca Gozzi

Il Bene e il Male esistono davvero? Come possiamo definire e comprendere queste forze apparentemente opposte? È possibile trovare un equilibrio tra luce e ombra, o sono destinate a un eterno conflitto? In un universo dove il Bene e il Male si affrontano in un duello eterno, Imai dagli occhi arcobaleno ci porta a scoprire che il conflitto può divenire mezzo per conoscerci meglio. Attraverso un’avventura ricca di simbolismo, scopriremo che lo specchio rappresenta uno strumento potente per comprendere le nostre ombre e illuminare le nostre parti più nascoste. In questo percorso di introspezione e riflessione, le energie primordiali dello Yin e dello Yang, opposte ma indissolubilmente legate, ci accompagnano nella danza sensuale della Vita. Un racconto che oscilla tra fiaba e saggio, invitandoci a riflettere sulla natura della nostra dualità.

 

Grazie alla sua capacità di unire profonde riflessioni e narrazione avvincente, ispirando i lettori a intraprendere un percorso di crescita personale e offrendo una prospettiva attuale su temi universali come l’autoconoscenza e la ricerca dell’equilibrio, l’opera ha vinto il premio speciale Florence Scovel Shinn, nel IV Premio Letterario Nemo.

ISBN: 9791280154491

Collana: Nuova coscienza

Tipologia: cartaceo

Prezzo: €14,90

Francesca Gozzi è un’insegnante, teatroterapeuta e autrice. Attualmente sta completando la sua formazione in bioscrittura (operatrice di scrittura terapeutica). Conduce laboratori espressivo-teatrali per adulti e bambini, sfruttando il potere creativo e magico delle storie. La sua opera “Imai dagli Occhi arcobaleno” si è aggiudicata il premio speciale Florence Scovel Shinn al IV Premio Letterario Nemo per inediti. Altri suoi racconti e poesie hanno conquistato numerosi premi letterari.

Questa storia narra di un Supereroe come pochi, anzi, come nessuno. Il suo nome era Imai. Cavaliere di tempi forse lontanissimi, si racconta fosse paladino della giustizia, protettore dell’umanità, sostenitore della gioia, tutore della salute. Imai era luminoso come il suo nome, il nome di una stella del firmamento. Egli brillava quindi nella notte dei tempi e spiccava fra la massa di grigi esseri umani, colmi di errori, orrori e buie peculiarità. Imai, stella dallo straordinario ingegno, non aveva un luogo in cui vivere, ma si dilatava e prendeva posto ovunque nello spazio...
Imai dagli occhi arcobaleno
Francesca Gozzi