La contessa di Calle – Edizione speciale illustrata

Carmen Margherita Di Giglio

Aprile 2011. Il ritrovamento di un antico diario getta finalmente luce sul mistero che da due secoli esatti avvolge la cittadina di Calle in Toscana. A chi appartiene il fantasma che si aggira nelle notti di nebbia presso villa Muriano? Una serie di delitti emerge progressivamente dalla lettura del diario, accentrando l’attenzione sulla figura di un’enigmatica contessa vissuta agli inizi del Milleottocento. Spetterà alla scrittrice Cecilia De Ambris e ai suoi amici, riunitisi in villa Muriano, dipanare il giallo della sua vicenda. In un alternarsi di momenti divertenti e ironici, caratterizzati da gag di vivace humor nero, e momenti drammatici e carichi di suspense, la serata culminerà in una scioccante scoperta, fino alla presa di coscienza definitiva: solo la forza dell’amore e il perdono possono illuminare l’oscurità e salvare un’anima in pena. Giallo, erotismo, humor ed esoterismo si fondono all’interno di una narrazione in cui il passato si sovrappone al presente, per dar vita a una lettura brillante e allo stesso tempo ricca di fascino e mistero, in grado di tenere il lettore col fiato sospeso fino al sorprendente epilogo.

 

La presente edizione  è impreziosita dalle illustrazioni di tre grandi artisti inglesi: Aubrey Beardsley, Harry Clarke e John Austen.

 

 

ISBN: 9788827570807

Tipologia: ebook

Prezzo: €4,99

«Già, una mantide assassina! Ed è un’ipotesi senz’altro affascinante, commissario, sebbene, specie di questi tempi, assolutamente improbabile. Si sente continuamente parlare di “femminicidio” in tv e attraverso i media... ma qualcuno ha mai sentito parlare di “maschicidio”? Le varie Lucrezia Borgia, le marchese di Brinvielliers, le Catherine Deshayes o le Madame Popova, da secoli additate come crudeli avvelenatrici o saponificatrici di amanti e mariti importuni, che cosa sarebbero in realtà se non povere vittime innocenti di chissà quali nefandezze maschili? Soprattutto, chi potrebbe semplicemente sospettare che siano mai esistite, se non nelle più perverse fantasie del cosiddetto “sesso forte”? La verità è che noi donne siamo sante per natura, incapaci di qualunque crudeltà, e il livello di santità che abbiamo raggiunto negli ultimi anni con il contributo dei mass media è assolutamente ineccepibile...»
Carmen Margherita Di Giglio
da "La contessa di Calle"